Costeras_Foto nasceda Costeras_Concorso Internazionale di idee per la riqualificazione di otto borgate marine in Sardegna, è stato bandito nel giugno 2007 dal Servizio Tutela Paesaggio della Regione Sardegna con la collaborazione di In/Arch Sardegna, e si è concluso nell’ottobre dello stesso anno. Il concorso, che ha visto la presentazione di 106 progetti provenienti da tutta Europa, aveva come obiettivo la riqualificazione di otto insediamenti costieri: Giorgino, Marceddì, Santa Caterina di Pittinnuri, Argentiera, Isola Rossa, Santa Lucia, Santa Maria Navarrese e TorreSalinas, sorti sulla base di varie attività, saliniera, estrattiva, della pesca, del culto religioso, del presidio militare, della bonifica agraria e dell’uso turistico, che si sono sviluppati sulla costa sarda soprattutto a partire dagli anni “50”.
Borgate appunto, non città, non paesi, non villaggi.
La borgata è al confine del luogo principale dal vivere contemporaneo che è la città. La borgata marina è un agglomerato di case al bordo della terra ferma, in bilico sul mare.
Il mare in queste fotografie, perde volutamente la sua trasparenza, il suo essere cristallino. Non è il mare delle vacanze in Sardegna, è piuttosto una superficie flessuosa, a volte gommosa. Sembra voler diventare terra.
Il mare in queste foto non è più elemento di distanza ma piuttosto, al contrario, superficie da percorrere per oltrepassare il confine  ed  arrivare  in luoghi “altri”.
Giuseppe Vallifuoco, Presidente In/Arch Sardegna.
06.20 mare di Torre Salinas, stampa ink jet 200x100
08.40 mare di Santa Maria Navarrese, stampa ink jet 200x100
11.21 mare di Santa Lucia, stampa ink jet 200x100
15.09 mare di Isola Rossa, stampa ink jet 280x100
17,12 mare di Giorgino, stampa ink jet 200x100
17.52 mare di Argentiera, stampa ink jet 280x100
19.03 mare di Marceddì, stampa ink jet 200x100
20.02 mare di Santa Caterina, stampa ink jet 200x100
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In/Arch Srdegna, Costeras_foto, Festarch 2008; MAN, Il mare profuma le strade dell'isola, mostra curata da Cristiana Collu in collaborazione con Read More

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