Alfabeti tipografici: numeri, lettere, segni

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Alfabeti tipografici. Numeri, lettere e segni. Collana editoriale.

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Questa collana editoriale ha voluto unire il mondo classico a quello moderno del Giappone. Attraverso l’uso di carte diverse viene sottolineato questo passaggio. Il volume presenta su carta avorio gli ideogrammi giapponesi e su carta da pacco i tradizionali haiku accompagnati dai dipinti giapponesi.

La collana editoriale è composta da tre volumi: ogni volume è formato da 64 pagine, ovvero 4 sedicesimi.

Il formato della collana è 105x175 mm.

Formato tascabile, scelto per le dimensioni ridotte e per il prezzo contenuto di fabbricazione rispetto alle edizioni classiche. Il formato utilizzato per la rilegatura giapponese è il quartino, il formato aperto misura 210x175 mm.

La font utilizzata per le copertine e per l’impaginazione del contenuto dei volumi è il Gill Sans, un carattere senza grazie di tipo humanist progettato da Eric Gill (1882–1940).

Per ogni volume è stata realizzata una rilegatura diversa ed una sovracoperta a protezione.

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Typographic alphabets. Numbers, letters and signs. Editorial series.

This editorial series wanted to unite the modern and classic world of Japan. Through the use of different papers this step is emphasized. The book presents the Japanese ideograms on ivory paper and the traditional haiku accompanied by Japanese paintings on wrapping paper. The editorial series consists of three volumes: each volume consists of 64 pages, or 4 sixteenths.The size of the volume is 105x175 mm. The font used for the covers and for the layout of the contents of the volumes is the Gill Sans, a character without graces of humanist type designed by Eric Gill (1882–1940). For each volume a different binding was made and a dust jacket for protection.

Nella rilegatura giapponese tradizionale si utilizzano fogli molto leggeri, che vengono rilegati dal lato aperto. Questi saranno stampati solo dal lato esterno mentre l’interno bianco serve ad evitare la trasparenza.

Ci sono quattro varianti di base della rilegatura giapponese:

– Yotsume Toji (Four Hole Binding), Asa-No-Ha Toji (Hemp Leaf Binding), Kikko Toji (Tortoise Shell Binding).

Nella Yotsume Toji, si utilizzano quattro fori, questo è il più semplice dei modelli ed è il modello di base su cui si basano le restanti variazioni.

Ogni volume è suddiviso secondo il layout in tre parti differenziate principalmente dalla carta, ma anche dal layout e dal contenuto. La prima parte è su una carta per edizioni e la seconda su una carta da pacco.

La griglia utilizzata per l’impaginazione dei tre volumi è la stessa, ed è una 2x5 moduli.

Al taglio sinistro e al taglio destro sono indicate le linee guida per la rilegatura giapponese, per il passaggio del filo, per la foratura ed anche una distanza minima dall’area di testo.

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In traditional Japanese binding, very light sheets are used, which are bound on the open side. These will be printed only from the outside while the white interior is used to avoid transparency. The grid used for the layout of the three volumes is the same, and is a 2x5 module. The left cut and right cut are given guidelines for Japanese binding, for thread passing, for drilling and also a minimum distance from the text area. There are four basic variations of Japanese binding: Yotsume Toji (Four Hole Binding), Asa-No-Ha Toji (Hemp Leaf Binding), Kikko Toji (Tortoise Shell Binding). Yotsume Toji, four holes are used, this is the simplest of the models and is the basic model on which the remaining variations are based. Each volume is divided according to the layout into three parts mainly differentiated by paper, but also by layout and content. The first part is on a paper for editions and the second on a wrapping paper.